Trattamento della scialorrea
Di che cosa si tratta
La tossina botulinica è un farmaco in grado di ridurre la funzione delle ghiandole salivari nei casi in cui queste producano una quantità eccessiva di saliva nella condizione chiamata scialorrea.
Essa viene iniettata nella ghiandola parotide davanti al padiglione auricolare e nelle ghiandole sottomandibolari con un ago molto sottile ed è quasi indolore. I risultati compaiono dopo circa 5-7 giorni e possono durare dai 3 ai 6 mesi.
Indicazioni
Eccessiva salivazione.
Controindicazioni
Allergia alla tossina botulinica o all’albumina umana, gravidanza in atto e allattamento, malattie neurologiche quali la miastenia gravis, sclerosi multipla, sindrome di Lambert-eaton, sclerosi laterale amiotrofica e morbo di Parkinson e disordini della coagulazione del sangue.
Durata dell’intervento
10-15 minuti.
Tempi di recupero e convalescenza
Dopo il trattamento si possono osservare un lieve gonfiore e, in alcuni casi, delle piccole ecchimosi. Si può riprendere la vita normale il giorno dopo.
Approfondimento
Scarica qui l’approfondimento del dott. Fabrizio De Biasio.
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