Cicatrici da acne: cosa fare per eliminarle

L’acne è una patologia molto diffusa, soprattutto nell’età giovanile, con un impatto spesso importante da un punto di vista relazionale e, quindi, psicologico sui pazienti. Anche dopo che l’acne è stata curata con successo, spesso, le cicatrici spesso continuano a disturbare i pazienti segnando la pelle con buchini, avvallamenti e pigmentazioni. Spesso ci si rivolge, quindi, al chirurgo plastico per ricevere informazioni su come eliminare le cicatrici da acne e le risposte non sono sempre univoche e soddisfacenti.

Innanzitutto, è bene comprendere che tutte le cicatrici si formano come risposta da parte del nostro corpo ad un danno ai tessuti. Anche l’acne può essere considerata un danno tissutale e la risposta ai batteri ed all’accumulo del sebo da parte del corpo porta a creare prima un’infiammazione e poi una cicatrice. Tale cicatrice è tanto più importante quanto più grave è l’infiammazione : questa è la ragione per cui è fortemente sconsigliato spremere o stuzzicare le lesioni  dell’acne. Va sottolineato, peraltro, che trattare le imperfezioni dell’acne attiva e le cicatrici da acne sono due problemi separati che devono essere affrontati in modi e tempi diversi. È importante che i pazienti comprendano che il tipo di trattamenti utilizzati per asciugare e guarire l’acne potrebbe non essere efficace nel ridurre le cicatrici e l’iperpigmentazione correlata all’acne.

Nell’affrontare il problema delle cicatrici da acne vengono valutati il tipo e le condizioni della pelle e le caratteristiche del danno: viene quindi formulato un piano di trattamento che incorpora uno o più tecniche che possono richiedere tempi più o meno lunghi. I principali tipo di trattamento sono i seguenti.

Peeling cutanei

I peeling cutanei: ideali per il trattamento delle cicatrici superficiali dell’acne, agiscono rimuovendo gli strati più esterni della pelle, consentendo al nuovo tessuto di crescere senza la deformazione delle cicatrici.

Filler dermici

I filler dermici:  il materiale più utilizzato è l’acido ialuronico, una sostanza prodotta naturalmente anche dal nostro corpo che aiuta a mantenere la nostra pelle elastica e idratata. L’iniezione viene eseguita con lo scopo di  riempire le depressioni delle cicatrici dell’acne, rendendo la superficie della pelle più uniforme e liscia.

Laser Co2

Le cicatrici da acne possono essere rimosse o, quantomeno, migliorate con la tecnologia laser: i laser più utilizzati sono il laser a Co2 frazionato per stimolare la parte profonda della cute a produrre collagene e attenuare le irregolarità e i deficit di volume dati dalle cicatrici, e i laser Q-switch che si occupano soprattutto delle pigmentazioni lasciate dall’acne.

Micro-needling

Il micro-needling è un trattamento concettualmente simile al laser Co2 frazionato e consiste nel forare con  micro-aghi la cute in modo tale da  aumentarne la capacità di creare nuovi fibroblasti che migrano verso la cicatrice e sostituiscono il tessuto danneggiato con nuovi strati di collagene. Contemporaneamente, si formano nuovi capillari per nutrire il tessuto trattato promuovendo così il processo di guarigione e consentendo al colore del tessuto cicatriziale di assumere la stessa tonalità della pelle più sana e inalterata.

Le cicatrici da acne gravi sono state tradizionalmente trattate con l’escissione chirurgica o la dermoabrasione. Queste tecniche rimuovono lo strato superiore della pelle e sono effettivamente efficaci nell’eliminare le cicatrici da acne, ma richiedono anestesia e un lungo recupero.

Se desidera maggiori informazioni sul trattamento delle cicatrici da acne e desidera un appuntamento presso il nostro studio può contattarci al numero 0432418193 o richiedere di essere contattato utilizzando il form.

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